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Folklore calabrese
Col termine folklore, dall'inglese folk (popolo) e lore (insieme di tradizioni) vengono definiti la cultura e quel complesso di usi e costumi, riti e credenze che erano alla base delle comunità del passato. La dura fatica dei nostri avi, le loro ansie ed aspirazioni, il sentimento religioso, le regole di comportamento valide per ogni circostanza trovano, specialmente nei proverbi, la loro codificazione.E' nostro dovere salvare questo patrimonio culturale ed i valori etici acquisiti nei secoli prima che sia troppo tardi.
Come sostiene anche lo studioso C. Cucinotta nel suo volume "Proverbi calabresi commentati" - Edikronos - 1981, dove figura abbondantemente la saggezza antica di San Martino di Taurianova (ripresa dai "Proverbi di S. Martino" da noi pubblicati su "Folklore della Calabria" - Anno IV n. 2\3 - aprile-sett. 1959): "Nel proverbio, più che nel canto o nel racconto, viene consapevolmente indicata la continuità con la tradizione, se è vero che l'antichi fìciaru i fatti e dassaru i ditti".
Ma anche dai canti, ed in modo particolare da quello espresso dagli innamorati, si evince che nella nostra bella Terra di Calabria l'amore nasce spontaneo e genuino come l'aria che respiriamo e il sole che ci riscalda.